• Cattivi Film

    Non parlarmi

    Come sempre siamo dei gran ritardatari. E delle prime donne. Amiamo parlare delle cose soltanto quando la polvere dei mass media si è posata e tutti nella stanza hanno detto la propria; ma ora tocca noi parlare del film evento dell’inverno 2023. Credo che in Italia sia arrivato con un intero anno di ritardo perché IMDB me lo da come film del 2022, ma credo anche che di questo film resterà nella memoria soltanto la musica, l’ipnotica “le Monde” di Richard Charter. Lo consiglierei? In tutta onestà: sì. Lo consiglierei per la bellezza visiva, perchè quello che deve far paura fa paura, perchè la recitazione è incantevole e perché è…

  • Racconti umoristici

    Campanelle d’argento

    Il giovane lord Arcie Chatterille camminava nel gelo invernale tenendo le mani, guantate di pregiata pelle di vitello, nel profondo delle tasche del cappotto di lana e lasciando impronte scure nella neve dietro di se, nel buio. I lampioni splendevano sopra di lui, sprigionando la loro fragile aurea; la fiammella a gas risplendeva sicura della bolla di vetro che la racchiudeva come una cosa preziosa, la cosa più preziosa nella fredda e oscura notte invernale. Dalle finestre sopra la sua testa, coperta dall’elegante cilindro che era stato di suo padre, uscivano le luci, i suoni, i profumi, le risate e i colori delle feste. Per quanto il gelo penetrasse nelle…

  • Caccia di mezzanotte

    La 14° candela

    Pov: siete un gruppo di intrepide ragazzine la cui più grande sta per compiere quattordici anni, una data importante, e riceve per posta un regalo inaspettato: un piccolo ciondolo d’oro con un’incisione: “To the fairest”, “Al più giusto” Il dono arriva dalle porte della Necropoli cittadina, ovvero: il cimitero monumentale di Staglieno, famoso in tutta Europa per la sua grandiosità, la sua bellezza, e le sue magnifiche tombe perse il un dedalo labirintico di scale, sentieri e sepolcri semi dimenticati. Una Necropoli, appunto, una città per i morti. Ora siete alle porte del cimitero col piccolo ciondolo in mano. Sarete in grado di risolvere tutti i quattordici enigmi in solo…

  • Racconti umoristici

    Streghe di carta

    Il cielo minaccia pioggia da ore quando Vitto trova il coraggio di aprire la portiera e uscire. Appena mette i piedi sull’asfalto un senso di nausea e di vertigine lo invade fin nel profondo delle ossa e rabbrividisce. Forse è disgusto, forse è paura, forse è febbre. Prende un bel respiro nell’aria fresca e umida; l’abitacolo si è riempito d’aria e solo ora si rende conto di quanto li dentro puzzasse di moquette bagnata, sudore umano, fumo stantio, avanzi di cibo e cane bagnato. Qualcosa gli preme sulla schiena, fra le scapole. Qualcosa di duro, caldo e che guaisce. Vitto sorride stancamente, mormorando: “Sì Bruno, ci sono, ora andiamo”. Si…

  • Senza categoria

    La prima pubblicazione di Umorismo

    Chi ci segue da abbastanza tempo sa che siamo un piccolo club, e avrà ormai capito che fra le nostre attività preferite c’è scrivere racconti brevi e romanzi, quello che non sai è che noi, io, cerco di farne una professione da un paio di anni e che da questa primavera sono alla ricerca di editori e riviste interessati a ciò che scrivo. E  qualcuno ha risposto. Il lettore di fantasia è una rivista letteraria webzine, ovvero solo virtuale, presente su Patreon da tanti anni con un bellissimo stile grafico molto pulito e nomi importanti fra le sue raccolte. Dopo un lungo silenzio radio sono tornati. E hanno deciso di…

  • Cattivi Film

    Questa non è una bambola assassina.

    Ti invito a non credere troppo alle pagine e alle riviste specializzate che parlano di questo film; M3gan non si tratta di un semplice film che mescola horror e fantascienza, ne dell’ennesima rivisitazione della “AI che sfugge al controllo”; ti invito invece a guardare questo film con molta, molta attenzione e vederne tutti i livelli di lettura, perché il protagonista di M3gan non è M3gan. Il protagonista è una generazione e le sue incapacità a raffrontarsi ai problemi, ad uscire dalla propria confort zone, ad abbandonare le abitudini, ad ammettere di non essere capaci di fare qualcosa. Il protagonista qui sono i millenials. M3gan non viene progettata per manie di…

  • Racconti umoristici

    Lady Chatterille non ha paura

    La giovane signora Chatterille stava tornando, a braccetto di suo marito Lord Chatterille, a casa propria attraverso i bui vicoli di Nottingham, la notte di Natale. La neve cadeva, bianca e cristallina, sui suoi vestiti di velluto nero, sulla sua pelliccia di volpe rossa e il cappello a cuffietta orlato d’argento; l’amplia gonna frusciava sulla neve nel silenzio innaturale che solo la neve può sprigionare, la notte di Natale. Lady Chatterille camminava lentamente sul manto candido, i lampioni a gas erano lontani come stelle ed il buio circondava lei e lord Chatterille mentre attraversavano la strada vuota. Erano soli, nemmeno i gatti uscivano dalle case o dai rifugi in quella…

  • Racconti umoristici

    Quelli vicino

    “Non hanno nessun rispetto!” ringhia lui. Un tuono squarcia l’aria, rimbombando fra i muri di cemento ed il cielo grigio, ma a lui piace, gli piace la pioggia pomeridiana, gli è sempre piaciuta, fin da bambino; per questo tiene tutte le finestre di casa spalancate quando piove, vecchie persiane di legno verde scrostate che stridono come streghe nella tempesta. Gli piace quella luce traslucida che riempie l’aria, che riempie la stanza, gli piace l’odore pungente del petricore, gli piace sentire le gocce cantare mentre rimbalzano sulle persiane, tintinnare nelle grondaie. E gli piacciono i tuoni, gli piacciono anche perché la gente invece li teme e, di solito, quando tuona la…

  • I servizi di 1/2Notte

    TV, videogiochi & pop colture

    Sai già cosa fare per Halloween? Stai già facendo qualcosa, per Halloween? O non stai facendo niente, e ti mette di malumore vedere tutti quei video dei social americani in cui ragazzini di ogni età creano costumi deliranti e meravigliosi, mamme indaffarate decorano casa, padri e figli ci danno dentro con le decorazioni del giardino e le horror house infestano i quartieri? Allora ho un paio di idee per te. Ho passato tutto Ottobre a decorare la nostra magione di giorno, guardare programmi TV il pomeriggio, giocare con l’Xbox di notte e ho un bel programmino da consigliarti. Cominciamo con la grande scatola di vetro! Hai Dmax? Se non hai…

  • Cattivi Film

    Madre!

    Una piccola riflessione sul mondo del cinema e i suoi utenti. Tutti credono che il mio genere di film preferito sia, ovviamente, l’horror. Ecco, no. Il mio genere preferito è il cinema surrealista. Terry Gilliam per intenderci. In piena pandemia uscì sulla grande N un film surrealista che ho amato moltissimo, e che, caso vuole, è stato catalogato sotto “horror”. Madre! con il punto esclamativo, di Darren Aronofsky. Questo film straordinario ha diviso il pubblico in due, chi lo ha amato e chi lo ha trovato “il film più brutto che io abbia mai visto”. Eppure è un gran film, la recitazione è straordinaria, la fotografia non ne parliamo neppure,…

  • cuculo
    Racconti umoristici

    il Cuculo

    «Ci sono persone, nel mondo, che non devono fare nessuno sforzo per avvicinarsi ai loro sogni; i sogni vanno da loro, pecore condotte al pascolo che si lasciano realizzare come i fiori sbocciano al tocco dell’alba. Queste persone hanno occhi assurdi che non guardano, occhi profondi da cui non riesci a uscire, dentro i quali puoi vedere l’universo, i tuoi desideri, te stesso. Queste persone non sono molte; sono rare, in verità, e sono imperturbabili, distaccate, si muovono nel mondo come fantasmi fra degli specchi, ma non quando guarderai loro negli occhi perché allora, e solo allora, vedrai tante di quelle emozioni da travolgerti, così vorticose e devastanti nella loro…

  • Cattivi Film

    L’ultimo Beksinsky

    Mi ci sono voluti tre giorni per scrivere questo articolo. Ti avevo detto che sarei andata a vedere “the last family”, il film sulla vita di Beksinski? Io nemmeno sapevo che esistesse un film sul genio della pittura surrealista visionaria polacca. Però ero anche l’unica che era lì in quanto fan, di tutti quelli che eravamo nessuno, a parte Maddalena, sapeva chi fosse e cosa stesse per vedere. Sarà strano per chi non conosce i patiti del cinema di nicchia, i quali vanno a vedere i film in base a quanti premi sconosciuti questi hanno vinto. È una battuta cattiva, ma un pochino è vero. Ma il club del cinema…

  • Racconti umoristici

    Perduti

    Quanti di noi hanno vissuto un’esperienza paranormale nella loro vita? Io alcune. Non molte a dire il vero, ma fra quelle ce ne è una che mi è rimasta impressa e che è stata molto importante per me, emozionante, indimenticabile, spaventosa. Questo, fra tutti i miei racconti, è l’unico ispirato a fatti reali. Ho raccontato in tutti questi anni di impressioni, di sogni, di ispirazioni, di cose che sentivo profondamente mie e che mi hanno formato come persona, ma mai di esperienze; sopratutto mai di esperienze reali. Ho provato molte volte a formare gruppi di pochi intimi per esplorare casa abbandonate, alberghi, luoghi inquietanti magari famosi per essere infestati o…

  • Racconti umoristici

    Vendicatore

    Mio cugino Skyler sa disegnare molto bene. E gli piace dimostrarlo. Ci sono quasi undici anni di differenza tra me e lui e quando cominciai le elementari i miei lo misero a farmi da bebysitter. Non se la cavava male, mi faceva mangiare il gelato e guardare i film con lui ma aveva il vizio di farmi un particolare tipo di dispetto. Ogni volta che mamma mi comprava un albo da disegno, sapete quelli da colorare con i personaggi già abbozzati sopra, magari i protagonisti dei cartoni animati o gli eroi dei fumetti, Skyler si metteva a disegnare. Ogni volta che aprivo il quaderno dei disegni trovavo un nuovo personaggio…

  • Racconti umoristici

    Casa di bambola.

    È perfetta in ogni suo dettaglio, ogni modanatura, ogni tocco di vernice, ogni tessuto è di pregevole fattura e assolutamente identico all’originale. Ed è enorme. Le scale che portano al portone sono lucide e pulite ed il corrimano è in vero ottone, col suo bel ricciolo finale ed il portaombrelli ricavato da un’ampollina di profumo di quelle che si mettevano una volta nelle borsette e si collezionavano. C’è perfino un ombrellino dentro, di quelli di carta da cocktail dipinto di nero. La porta d’ingresso, in vetro e legno dipinto, non è semplicemente disegnata sulla facciata in legno della casa ma è reale, stranamente socchiusa ed impossibile da richiudere; forse il…

  • I servizi di 1/2Notte

    Medium e l’inferno dinamico di Beksinski

    Zdzisław Beksiński. Un genio, un visionario, un innovatore, un artista immenso, fotografo e pittore baluardo del romanticismo e del simbolismo polacco che visse la sua intera vita tormentato dagli incubi e dalle visioni. In tutte le sue foto Beksinski ride. Sembra non abbia dormito una sola notte senza essere preda degli incubi che il giorno dopo raffigurava nelle sue tele. Quadri di assoluta bellezza e desolazione: lande deserte corrose dalla ruggine e dalla polvere dove fatiscenti edifici viventi incombono con la loro massa ingombrando il cielo, mostrando le ossa nere e marce sotto la calce. I materiali si scarnificano e la pelle diventa carta ingiallita e spiegazzata o cuoio tirato,…

  • Cattivi Film

    Black peoples & black horror

    Per rimediare al grosso buco degli ultimi mesi questo mese ho scritto per te ben due articoli. Ci è stato augurato di vivere in tempi interessanti, e direi l’augurio si è avverato. Fra i grandi eventi del 2020 (la maggior parte grandiosi ma spiacevoli) che hanno scritto la storia e che i nostri nipoti studieranno a scuola c’è la rivincita del movimento nero. La cultura nera e l’arte in ogni sua forma sono state finalmente sdoganate e il nostro mondo, prima esclusivamente bianco, è stato “invaso” da grandi attori, grandi registi e grandi storie. Lascia che ti consigli di accoglierli a braccia aperte. Quattro opere per adesso cavalcano il mio…

  • Racconti umoristici

    Il Re in giallo. cap.VIII

    Forse è passato troppo tempo ed ormai ti sarai dimenticato delle avventure di papa Lemuel, Teresa e J.J Freeman. Ma nel caso ci fosse ancora in te un po’ di curiosità di leggere il capitolo terminale del nostro romanzo breve dalle tinte Lovecraftiane allora ti invito a sederti comodo, sarà un lungo viaggio fino “Alla corte del Re in giallo”. Il Re in giallo. Quando tornarono a suonare alla porta di Carter nella magione dietro le antiche colline di Arkam, la quale era stata sostituita nel tempo con un’anonima cittadina nominata Bay Point, i nostri erano straniti ma entusiasti. Avevano volato fino a New Orlanse ed ora erano di ritorno.…

  • Racconti umoristici

    La chiave d’argento. cap. VII

    La chiave d’argento. Presero un bicchiere di rum e si accomodarono in salotto mentre il fanciullo ammirava le belle decorazioni della casa e rideva felice (e per nulla intimorito) ai mille scherzetti che le ombre della casa erano state preparate a tirare agli ospiti di casa per la notte. Randolph, spiegò la maman, era arrivato da lei alcuni mesi fa e lei lo aveva ospitato volentieri a casa sua amando moltissimo i bambini; ma Randolph non era un bambino, o almeno non più da tempo; era un viaggiatore, un onironauta, un camminatore dei sogni, un viaggiatore dello spazio e del tempo; un romantico ed un grande studioso di magia. La…

  • Racconti umoristici

    La moneta d’oro. cap. VI

    La moneta d’oro La romantica e misteriosa città di New Orleans era rimasta straordinariamente e piacevolmente simile a quella dei suoi ricordi. Papa Lemuel fu ben felice di ritrovare il quartiere francese al suo posto, le belle case colorate, Jeremy gradì molto musica, sigari e rum e Teresa sbirciò nei vicoli colorati con gli occhi pieni di meraviglia. Anche la bella casa dei Blackmore, una splendida villina bianca in perfetto stile belle epoquè, era rimasta intatta nonostante il rigoglioso giardino avesse cercato di soffocare le facciate e le finestre. Lemuel fece accomodare i suoi ospiti in una magione che non aveva subito l’ingiuria del tempo ne le modernità ne avevano…