Brutte storie

Giochi di 1/2notte

COSE SEMPRE Più SPAVENTOSE!

Quì si parla di giochi da brivido

Parlo del “giochiamo a spaventarci”

Avrai pure partecipato a qualche gioco di mezzanotte da bambino.

Quando gli amici ti sfidavano, e ti sfinivano, ad andare davanti allo specchio per dire ripetere tre volte di fila il nome di un super alcolico al pomodoro.

Lo sai vero che ce ne sono di altri?

Si?

ne vuoi sentire qualcuno?

 

S

appi solo che se poi ti spaventassi davvero con me nel lettone non ci vieni!

Ora

Giochiamo?

“Midnightman”

sembra un nome da super cattivo ma avrai bisogni di una candela e della, ormai usatissima, goccia del tuo sangue.

Il gioco consiste in questo:

A mezzanotte in punto si scrive il proprio nome su di un biglietto e si lascia un’impronta del proprio sangue sopra la propria firma; si spengono tutte le luci della casa, si apre la porta principale di casa propria (non lo so se vale anche se si vive nei condomini), che deve essere di legno, si lascia il biglietto fuori con sopra la candela accesa e si richiude.

Si bussa alla propria porta 22 volte

Fondamentale è non usare il nome o il sangue di un altro.

Finito di bussare si riapre la porta, si spegne la candela, e si richiude.

A questo punto comincia il gioco vero.

Avrai appena invitato in casa l’uomo di mezzanotte.

Aggirandosi per casa con la candela accesa questa è una versione creepy di mosca-ceca; il gioco consiste nel non farsi prendere.

Se la candela dovesse spegnersi o se scorgerai una figura nel buio; accendi immediatamente la candela usando solo fiammiferi entro dieci secondi.

Se non ce la fai circondati di un cerchio di sale e resta li dentro.

Fondamentale è non farsi prendere e resistere fino alle tre di notte.

Fondamentale è non utilizzare fiammiferi o accendini.

Continua muoverti durante il gioco o lui ti troverà.

Non lo prendere in giro.

Non andare a dormire.

Se verrai sorpreso dal midnight man dovrai pagare pegno vedendoti piombare addosso un fortissimo senso di angoscia, posseduto dalle allucinazioni dei tuoi incubi.

Fino al rintocco delle tre di mattina.

Complimenti

Hai vinto

Il secondo gioco di questa sera, se l primo non fosse bastato, è “Ahssilem cadde”.

Abbiamo piene le videocassette e al memoria ram di film giapponesi straripanti pallide donne asiatiche che hanno trovato la prigionia in una liquida bara d’acqua, si insomma, che ci sono rimaste secche annegando.

O spettro annegato è ricorrente nelle storie di fantasmi giapponesi, persino Banana Yoshimoto (la più famosa romanziera giapponese moderna) ne parla in uno dei suoi racconti; questo goco è estremamente vecchio e parla di colei che è annegata fra le mura domestiche nel modo sciocco che è lo scivolare e battere la testa.

Ti serve una vasca piena d’acqua.

immergendoti nella vasca e sedendoti sul fondo bisogna cominciare a lavarsi i capelli e ripeti più volte:

“Ahssilem cadde”

tenendo gli occhi ermeticamente chiusi, di notte, a luci spente.

il gioco vuole che poco dopo comincerai a percepire una presenza con te nella vasca, l’acqua si alzerà e scialacquerà; importantissimo a questo punto è non aprire gli occhi, non voltarsi ne guardare alcuna superficie riflettente ma, semplicemente, chiedere

“Ahssilem perchè cadesti?”

a questo punto, stando estremamente attento a non cadere, esci dalla vasca e dal bagno il più velocemente possibile e chiudi la porta a chiave.

Non bisogna per nulla al mondo riaprire il bagno fino alla mattina dopo ne svuotare la vasca.

A questo punto vai pure a dormire fino al mattino.

Appena aprirai gli occhi la mattina dopo il gioco comincerà.

Non farti prendere.

Dovresti sentirti seguito.

Non voltarti mai a guardare, è il fantasma di Ahssilem che ti segue, sa il signore perchè.

Quando sentirai la sue presenza troppo vicina alle tue spalle dovrai pronunciare la parola

“Domare” ovvero “fermati” e correre il più velocemente possibile per distanziare la presenza.

Il gioco durerà giorni, terminerà quando riuscire ad intravederla dietro di voi e a urlarle “Kinta” e fare un gesto di scongiuro tagliando l’aria col dorso della mano dall’alto verso il basso.

Se dovessi venir preso lei non ti lascerà andare, ti userà e ti lascerà morire.

Ma l’ultimo gioco è il mio preferito.

Il nome è

“anima Inversa”

e comprende egli specchi.

Ti è mai successo di trovarti davanti a uno specchi a notte fonda e renderti conto, dopo qualche minuto, che quello che ti stà fissando oltre lo specchio

non sei tu?

Se hai già visto il flm “Oblivion” è di quello che stiamo parlando (film interpretato da “Amelia Pond” del dottore avente che fare con specchi e padri psicopatici)

ma magari di questo gioco parleremo un altra volta che ne dici?

Ma si, se mai ti mettessi a giocare ai primi due direi che avrai abbastanza da fare per gli affari tuoi senza che ti metta in teste altre idee cretine come l’andare a stuzzicare i demoni che vivono oltre lo specchio.

Ti do solo un consiglio che è anche un indizio.

E non è non giocare.

“Don’t Blink”

Buon divertimento.

E Buona 1/2notte.